Accarezziamo La Vita

Il progetto “Accarezziamo la Vita” nasce dalla collaborazione tra “The Bridge for Hope Onlus” , associazione che offre attività integrative gratuite a favore dei malati oncologici e familiari e “OTI Oncology Training International Italia” , organismo che forma e certifica estetiste e operatori preparandoli al corretto trattamento delle pazienti oncologiche.

L’unione di queste realtà, attive da anni per dare un contributo migliorativo alla qualità della vita delle persone colpite da cancro, ha lo scopo di rendere disponibile al maggior numero di persone i benefici dell’estetica oncologica.

Il progetto

Il progetto rende disponibili percorsi gratuiti rivolti alle persone in cura per una patologia oncologica prima, durante e dopo le terapie, mettendo a disposizione la specializzazione in Estetica Oncologica secondo le linee guida del metodo OTI – Oncology Esthetics e le relative competenze in ambito cosmetologico.

Trattamenti estetici complementari, sicuri e ben tollerati, studiati su misura per ogni singolo paziente tenendo conto della sua personale storia clinica.

Obiettivo: garantire una migliore qualità della vita alle pazienti e aiutarle ad affrontare le conseguenze delle terapie

“Perderò i capelli?”. E’ questa la prima domanda che le pazienti rivolgono al medico che comunica loro la diagnosi terribile: cancro. Può sembrare strano ma prima ancora della incertezza di quello che la malattia comporterà, sono i cambiamenti a livello fisico a spaventare. Cambiamenti che si riflettono sulla percezione di sé e sulla vita sociale del paziente con ripercussioni importanti sullo stato psico-fisico e sulla sua capacità di reagire alla malattia.

Per questo negli ultimi anni, accanto a terapie oncologiche sempre più evolute, si sono fatti strada i cosiddetti trattamenti estetici complementari, con l’obiettivo di aiutare le pazienti ad affrontare la malattia alleviandone per quanto possibile i disagi e migliorando la qualità della loro vita.

Da queste premesse è nato, nel 2013, Oncology Training International – Oncology Esthetics Italia, costola europea dell’Ente americano che forma e certifica le operatrici dell’estetica (estetiste ma anche infermiere e fisioterapisti) al trattamento delle pazienti oncologiche. In quest’ottica, insegnare alle donne a prendersi cura della propria pelle, quali trattamenti estetici possono fare, come truccarsi per nascondere pallore e rush cutanei non sono solo una parentesi di leggerezza, durante la quale non pensano alla malattia e non si sentono malate, ma un’iniezione di fiducia, uno strumento di supporto psicologico che le aiuta a ritrovare forza, a sentirsi bene con loro stesse, a rilassarsi prima delle terapie e ad affrontarne le conseguenze con una marcia in più.

Sentirsi bene, rilassati e vedersi ancora belli, riconoscersi nella “propria pelle” può essere davvero un passo fondamentale per affrontare tutti i disagi che la malattia porta con sé e recuperare una socializzazione spesso perduta.

Simili percorsi sono già partiti presso:

MILANO Ospedale San Raffaele

ROMA Ospedale Gemelli “Woman We Love”

GROSSETO Ospedale di Grosseto “Un sorriso per la Vita”

VIAREGGIO Ospedale Versilia “Per te Donna”

SASSARI Clinica San Pietro “Walce Onlus – La gioia di essere”

LUCCA Avo in collaborazione con USL 2

ODERZO LILT

OSPEDALE DI IMOLA Progetto Esteticamente DH

OSPEDALE CITTA’ DI CASTELLO Associazione Altotevere

SASSARI Policlinico Sassarese Associazione la Gioia di essere

BOLOGNA LILT

OSPEDALE VITTORIO VENETO Breast Unit

CITTADELLA  (PD) Associazione Altre Parole ULSS6

CAMPOSAMPIERO (PD) Associazione Altre Parole ULSS6

OSPEDALE San Luigi ORBASSANO Associazione S.I.D.E.O e Walce

REGGIO EMILIA ARICOSPEDALE S.MARIA NUOVA Associazione LIC donna

LATINA OSPEDALE CIVILE Santa Maria Goretti Associazione Valentina

I percorsi prevedono:

 laboratorio bellezza (trucco) 

– estetica oncologica pratica (trattamenti viso, corpo, mani e piedi) 

E’ possibile integrare gli incontri con la presenza di altre figure professionali quali fotografo, consulenti di immagine, hair stylist .

Per approfondimenti:

 www.oti-italy.com

www.thebridgeforhope.it

www.oti-oncologytraining.com

E’ possibile proporre il progetto anche in ambienti non ospedalieri purché attrezzati.

Gli incontri con le pazienti non hanno fini commerciali.

Durante le giornate non si fa promozione ai prodotti e alle case cosmetiche. L’obiettivo è prendersi cura delle persone, dal punto di vista estetico,  cercando di contenere e laddove possibile prevenire gli effetti indesiderati delle terapie oncologiche, sensibilizzare le pazienti stesse all’uso corretto dei cosmetici  rendendole consapevoli degli ingredienti potenzialmente nocivi.

 

 

 

 

 

 

Modalità attuative

Le giornate vengono poste in essere da estetiste professionali che hanno ricevuto adeguata formazione complementare secondo il metodo OTI, sotto il coordinamento e la direzione di “The Bridge for Hope”.

Si svolgono abitualmente nella giornata di riposo delle estetiste, lunedì, con cadenza mensile o ogni tre settimane.

 

Materiale necessario

Materiale di consumo per le postazioni di trattamento:

Lettini

Lenzuola usa e getta, federe

Carrelli

Specchi

Asciugamani grandi e piccoli

Bacinelle

 

Materiale di consumo per i trattamenti:

Sacchetti monouso pedicure

Sali per pedicure

Smalti

Remover

Dischetti di cotone

Guanti

Veline

Spatole

Cotton wrap

Buste sterili mono uso

Lime

Mascherine

Materiale per i trattamenti:

trucchi

pennelli

prodotti (detergenti, tonici, sieri, creme, maschere, contorno occhi, contorno labbra, crema mani, rossetti, fondotinta, ombretti)

 

Per i trattamenti corpo si necessita di lettini e zona riservata.

Per trattamenti viso/mani è sufficiente una poltrona.